Il progetto del Parco del Laveggio nasce dalla volontà di proteggere le ultime aree verdi del fondovalle del Mendrisiotto. Il fiume Laveggio nasce a Stabio e si tuffa nel Ceresio a Riva San Vitale. Il suo corso delimita un’area verde di grande valore, spina dorsale in un contesto urbanizzato in modo dispersivo; si tratta infatti di un’oasi naturale che serve da elemento strutturante e di collegamento per la mobilità lenta e per lo svago per la comunità, oltre a fungere da corridoio ecologico.
L’idea è sviluppata dall’associazione Cittadini per il territorio, con l’architetto Tita Carloni, e ha portato nel 2018 alla pubblicazione del manuale “Parco del Laveggio – Progetto modello”, uno studio che viene favorevolmente accolto dai Comuni e dal Cantone, che iniziano a lavorare ad alcune delle azioni proposte. La storia del progetto e sua realizzazione è sul sito dedicato.
Il cuore del progetto prevede la rivalutazione del percorso d’acqua e le aree circostanti, nonché la creazione di un’area verde ad uso della comunità, per lo svago e le attività outdoor. Donazioni di enti pubblici e privati, tra cui Fondazione Medacta for Life, agenzie del territorio nonché preziose attività di volontariato hanno contribuito alla realizzazione degli interventi previsti.
Oltre al sostegno finanziario della Fondazione, i dipendenti di Medacta International e Fondazione Medacta for Life hanno partecipato calorosamente a una giornata di volontariato tenutasi nel mese di settembre 2023, per la messa a dimora di alberi e arbusti. Anche gli allievi delle classi 2. e 3. elementare di My Kid 6-10 hanno contribuito all’opera di riqualificazione con un lavoro di piantumazione lungo gli argini del fiume, seguito da esperti del territorio nel corso di un’uscita didattica.
